Rassegna Stampa - Cosa dicono di noi
06
DIC
2006
Quotidiano.net "Formaggi d'Autore"
Nella finale e nella propria categoria il cacio prodotto dalla Latticini Giuliana di Fano ha avuto la meglio anche sul
pecorino sardo e su quello toscano
FORMAGGI D'AUTORE Fano, 25 novembre 2006 - Il pecorino prodotto a Fano è il migliore d'Italia. Infatti ha
vinto, a pari merito con quello di Forenza (Potenza), la medaglia d'Oro al concorso nazionale Formaggi d'Autore,
promosso dalla Regione autonoma Valle d'Aosta di intesa con il Ministero delle Politiche Agricole, in collaborazione con
Caseus Montanus e Coopagrival.
Nella finale e nella propria categoria il cacio prodotto dalla Latticini Giuliana di Fano ha avuto la meglio sul pecorino sardo prodotto da Ghelethoma (Bitti- Nuoro) e su quello toscano della Fattoria Lischetto.
Nella finale e nella propria categoria il cacio prodotto dalla Latticini Giuliana di Fano ha avuto la meglio sul pecorino sardo prodotto da Ghelethoma (Bitti- Nuoro) e su quello toscano della Fattoria Lischetto.
27
NOV
2006
Comunicato Stampa "Grolla d'Oro - Formaggi d'Autore 2006"
Il formaggio della nazionale italiana del Parmigiano reggiano è il miglior formaggio italiano, premiato con il prestigioso
riconoscimento “la Grolla d’oro Formaggi d’autore Miglior formaggio italiano”.
Nella classifica per categoria, la giuria ha decretato i seguenti vincitori:
Si è conclusa così la sesta edizione del concorso “Grolla d’oro – Formaggio d’autore”, che mira alla valorizzazione dei caci nazionali. L’iniziativa era nata nel 2001 da un intuizione del presidente di Coopagrival, Gerardo Beneyton in collaborazione con il ministero delle Politiche Agricole.
Questa edizione ha visto in gara 143 formaggi provenienti da 14 regioni d’Italia, suddivisi in undici categorie, tra le quali: pecorini, parmigiano reggiano, caciocavallo, tome, formaggi d’alpeggio, ricotte, paste filate e formaggi di latte vaccino in generale. La giuria, composta da 60 assaggiatori Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio) provenienti da tutta Italia presieduta da Bruno Gambacorta, ha selezionato inizialmente i migliori 30 formaggi, ha poi scelto i migliori dieci e infine ha decretato il miglior formaggio d’Italia.
La premiazione si è trasformata in una grande festa del formaggio e per l’occasione il centro congressi del Gran Hotel Billia è stato allestito splendidamente. Alla premiazione è seguito il mercatino del formaggio realizzato in collaborazione con Anfosc (Formaggi sotto il Cielo) in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto a Saint Vincent, dove turisti e residenti hanno potuto degustare e acquistare i migliori formaggi italiani.
La manifestazione è organizzata da Coopagrival (Associazione Produttori Latte Valle d'Aosta), Anfosc (Formaggi sotto il Cielo), Caseus Montanus (centro internazionale per la salvaguardia e la valorizzazione dei prodotti lattiero caseari di montagna), Slow Food, Onaf, in collaborazione con il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Valle d'Aosta, il Casino de la Vallée e il Comune di Saint-Vincent.
- il pecorino di Fano (azienda agricola: Latticini Giuliana)
- il parmigiano reggiano con una stagionatura inferiore a 30 mesi prodotto dalla Nazionale del Parmigiano Reggiano del Caseificio Sociale Cavola di Toano (RE)
- il caciocavallo di Franco Mariconda di Vallata (AV)
Si è conclusa così la sesta edizione del concorso “Grolla d’oro – Formaggio d’autore”, che mira alla valorizzazione dei caci nazionali. L’iniziativa era nata nel 2001 da un intuizione del presidente di Coopagrival, Gerardo Beneyton in collaborazione con il ministero delle Politiche Agricole.
Questa edizione ha visto in gara 143 formaggi provenienti da 14 regioni d’Italia, suddivisi in undici categorie, tra le quali: pecorini, parmigiano reggiano, caciocavallo, tome, formaggi d’alpeggio, ricotte, paste filate e formaggi di latte vaccino in generale. La giuria, composta da 60 assaggiatori Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio) provenienti da tutta Italia presieduta da Bruno Gambacorta, ha selezionato inizialmente i migliori 30 formaggi, ha poi scelto i migliori dieci e infine ha decretato il miglior formaggio d’Italia.
La premiazione si è trasformata in una grande festa del formaggio e per l’occasione il centro congressi del Gran Hotel Billia è stato allestito splendidamente. Alla premiazione è seguito il mercatino del formaggio realizzato in collaborazione con Anfosc (Formaggi sotto il Cielo) in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto a Saint Vincent, dove turisti e residenti hanno potuto degustare e acquistare i migliori formaggi italiani.
La manifestazione è organizzata da Coopagrival (Associazione Produttori Latte Valle d'Aosta), Anfosc (Formaggi sotto il Cielo), Caseus Montanus (centro internazionale per la salvaguardia e la valorizzazione dei prodotti lattiero caseari di montagna), Slow Food, Onaf, in collaborazione con il Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Valle d'Aosta, il Casino de la Vallée e il Comune di Saint-Vincent.
25
NOV
2006
ANSA Valle d'Aosta "Agroalimentare - Fano e Forenza i Migliori"
Medaglia D'Oro al Concorso Nazionale Formaggi d'Autore
(ANSA) - AOSTA, 25 NOV - Il pecorino prodotto a Fano, in provincia di Pesaro, e a Forenza, in provincia di Potenza,
sono i migliori d'Italia. Infatti hanno vinto la medaglia d'oro al concorso nazionale Formaggi d'Autore, promosso
dalla Regione autonoma Valle d'Aosta di intesa con il Ministero delle Politiche Agricole, in collaborazione con Caseus Montanus e Coopagrival.
Nella finale e nella propria categoria il cacio prodotto dalla Latticini Giuliana di Fano ha avuto la meglio sul pecorino sardo prodotto da Ghelethoma (Bitti- Nuoro) e su quello toscano della Fattoria Lischetto. Mentre il pecorino prodotto a Forenza da Mario Caggiano ha superato quelle dei fratelli Frau di Catania e del caseificio Gran Sasso di Castel Monte (Potenza).
La stracciatella prodotta dal caseificio La Fonte Nuova (Casacalenda-Campobasso) ha vinto la medaglia d'oro davanti al medesimo cacio prodotto da Antonio Di Nucci (Agnone-Isernia). Per il Molise la rassegna si è chiusa con la conquista di una seconda medaglia d'argento con il caciocavallo del caseificio Mario Antenucci (Agnone-Isernia).
Nella finale e nella propria categoria il cacio prodotto dalla Latticini Giuliana di Fano ha avuto la meglio sul pecorino sardo prodotto da Ghelethoma (Bitti- Nuoro) e su quello toscano della Fattoria Lischetto. Mentre il pecorino prodotto a Forenza da Mario Caggiano ha superato quelle dei fratelli Frau di Catania e del caseificio Gran Sasso di Castel Monte (Potenza).
La stracciatella prodotta dal caseificio La Fonte Nuova (Casacalenda-Campobasso) ha vinto la medaglia d'oro davanti al medesimo cacio prodotto da Antonio Di Nucci (Agnone-Isernia). Per il Molise la rassegna si è chiusa con la conquista di una seconda medaglia d'argento con il caciocavallo del caseificio Mario Antenucci (Agnone-Isernia).
